L’essere umano è vecchio milioni di anni, ma microrganismi come batteri abitano l’universo da miliardi di anni: sono onnipresenti, nel nostro corpo e in tutto l’ambiente che ci circonda. Nel nostro corpo troviamo centinaia di trilioni di virus, batteri e altri microrganismi e solo, si fa così per dire, poche decine di trilioni di cellule. Di conseguenza, il nostro sistema immunitario si è evoluto in milioni di anni ed è cresciuto convivendo con virus e batteri. La prima traccia scritta del sistema immunitario risale a circa 2400 anni fa, ma l’effettiva scoperta avverrà oltre 2000 anni dopo.
Il sistema immunitario è distribuito in tutto il corpo e rappresenta le nostre difese contro agenti esterni come virus, batteri e altri microrganismi; ci difende anche dalle nostre stesse cellule mutate che sono causa di malattie interne come i tumori.
Tra i tessuti e gli organi costituenti il sistema immunitario rientrano la cute, la milza, le tonsille, il midollo osseo, il timo e i linfonodi. Le sue armi di punta sono presenti nel sangue e sono i globuli bianchi (linfociti, monociti, neutrofili, basofili, eosinofili). fanno parte del sistema immunitario anche glicoproteine come il muco, i succhi gastrici, la saliva, le lacrime, il sudore, il microbiota ecc. Spesso, i microrganismi sono associati a determinate malattie: in realtà, molti di essi – come quelli del microbiota intestinale – sono particolarmente utili all’uomo. Il microbiota è dato dai miliardi di microrganismi come funghi, virus, protozoi e soprattutto batteri che popolano il nostro intestino. Esso svolge attività metaboliche e nutrizionali, ha funzione protettiva e stimola la risposta immunitaria di fronte all’attacco di agenti patogeni residenti o arrivati dall’esterno.
Rafforzare le difese immunitarie è una necessità che scatta nel momento in cui qualcosa le indebolisce, rendendo l’organismo più suscettibile alle infezioni (malattie scatenate da agenti infettivi quali batteri, virus, funghi e parassiti) e ad altre patologie.
Sono diversi i motivi che possono portare a un abbassamento delle difese immunitarie: svariati fattori ambientali (es.: freddo, umidità, cambio di stagione, eccessiva esposizione solare, sbalzi di temperatura ecc.), lo stress, le cattive abitudini alimentari (come l’abuso di alcool, zuccheri e grassi saturi), alcune patologie croniche, determinati farmaci, l’uso eccessivo e/o scorretto degli stessi (come gli antibiotici), l’obesità, la sedentarietà o l’attività fisica eccessiva o sporadica, il consumo di droga, il fumo, inadeguato riposo, l’avanzare dell’età.
Una serie di segni e sintomi come herpes labiale, afte, capelli fragili, stanchezza, lingua bianca, infezioni frequenti e sintomi simil-influenzali, possono indicare che il nostro sistema immunitario non sia nel suo pieno funzionamento. Possiamo aiutarlo a mantenersi forte ed efficiente con esercizio fisico costante e ben dosato, gestendo lo stress (magari passeggiando all’aperto e concentrandosi sul qui e ora), dormendo per le giuste ore di sonno e adottando corrette norme igieniche della persona e dell’ambiente; è logico che se siamo esposti ad una forte carica di patogeni facciamo fatica a reggere il ritmo. Allo stesso tempo, non bisognerebbe eccedere nelle pulizie e usare detergenti aggressivi, poiché uccidono anche la nostra flora microbica che ci difende.
È fondamentale adottare una sana alimentazione completa di macronutrienti, micronutrienti e fitonutrienti, limitare al minimo cibi ricchi di zuccheri, grassi saturi e gli alcolici che portano alla produzione eccessiva di radicali liberi. Inoltre, è importante adottare una dieta ricca di vitamine soprattutto (A, C, E, D), assumere il giusto apporto di proteine nobili, quindi di amminoacidi essenziali e non, antiossidanti, iodio, selenio, zinco, fermenti lattici, omega3, ferro, lattoferrina, ecc.
Pertanto, si consiglia di favorire l’assunzione di aglio, curcuma, zenzero, agrumi, frutta secca, patate dolci, funghi, verdure di colore verde, zucca, cereali integrali, latte magro e yogurt, pesce azzurro, alghe, ribes ecc. È possibile anche avvalersi delle risorse che la natura offre da sempre all’essere umano: il variegato gruppo di piante medicinali ad azione immunostimolante e adattogena, come l’echinacea, l’astragalo, la papaya fermentata, alcuni funghi come i shiitake, maitake e reishi, alcuni tipi di alghe come la spirulina, la nori, la kombu e la wacame, radice di ginseng, propoli, pappa reale.
Utili possono essere integratori multivitaminici, multiminerali e antiossidanti, fermenti lattici vivi, probiotici e prebiotici, per riequilibrare la flora intestinale.
Naturalmente, il fatto di rinforzare il nostro sistema immunitario non è una garanzia di non avere malattie, ma credo che vada promosso come coadiuvante ai vaccini.